Il medico che pratica la sua professione secondo lo schema del comprendere la diagnosi, e che si impegna nell'impostare la terapia nei minimi dettagli, in genere licenzia il proprio paziente con una frase di rito : "E se ci sono problemi o complicazioni noi siamo sempre qui". E una frase che tutti i professionisti usano, non solo i medici, in base alla quale si ha piena legittimità a deresponsabilizzarsi definitivamente nei confronti della persona. Frase auto-assolutoria, che suggella la propria estraneità davanti a qualunque problema o incidente si possa manifestare da quel momento in poi.
Il ragionamento opposto a questo, che mi piacerebbe sentir formulare più spesso, sarebbe : "Io non me ne vado, tanto per cominciare". Non dire : "Se c'è qualche problema io sono qui", ma dire : "Io non me ne vado dal problema", non vado via di qua perché il problema tanto per cominciare c'è, grande come una casa.
(Carlo Rotelli, La malattia del signor Walt)