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Critique de Roiben


La storia è gradevole da leggere e molto scorrevole. Si basa sul presupposto che Lupin sia diventato orfano prima di avere l'età della ragione, e sia finito in un istituto senza conoscere le origini proprie e della sua famiglia.
Compare Joséphine Balsamo in giovane età, e perfino il sedicente conte di Cagliostro. C'è inoltre il famigerato collier de la Reine, e c'è perfino Justin Ganimard, solo che in questo caso è coetaneo del giovane Lupin, fatto abbastanza bizzarro, considerato che dovrebbe avere almeno vent'anni in più. E c'è una Clarisse, che a un certo punto della storia si dilegua dalla scena e non ricompare più, che fa la gitana e la funambola in un circo.
Lupin è già un ragazzino piuttosto sveglio e di buon cuore che si destreggia in mezzo a furfanti e delinquenti vari. Ma alla fine non è lui a risolvere il caso.
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