Premessa: ho deciso di leggerlo dopo aver letto un'intervista a
Houellebecq, in cui avevo trovato spunti interessanti, primo tra tutti il tentativo di inquadrare il periodo in cui viviamo da un punto di vista storico, e sui tempi delle decine o centinaia d'anni. Tre stelle per lo stile, due per il contenuto. Lo stile mi risulta simpatico, anche se l'io narrante un po' perdente un po' rinunciatario un po' decadente l'ho già trovato tante altre volte. Lo sviluppo della trama mi ha decisamente deluso. Mi è rimasta una curiosità in particolare: che succede a Chinatown, dove abita il protagonista, durante l'islamizzazione della Francia? Forse l'autore non ne parla perché non è riuscito a immaginarlo. In definitiva, ciò che
Houellebecq poteva dirmi con questo libro, l'aveva già detto nell'intervista.
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