Non conosco tutti gli autori né le opere di cui Narcejac (con la collaborazione di Boileau) ha ricalcato lo stile e/o i personaggi, pertanto non posso giudicare con completezza il grado di fedeltà dell'opera. Il libro è una raccolta di racconti brevi, ognuno ispirato a un autore di romanzi polizieschi differente.
L'ho trovato piacevolmente scorrevole, gradevole e ottimo per trascorrere il tempo senza troppe pretese.
Alcuni dei racconti presenti, com'è ovvio attendersi, mi sono piaciuti maggiormente, altri meno. Alcuni mi hanno fatto venire voglia di leggere qualcosa dell'autore da cui sono tratti.
L'ultimo racconto mi ha particolamente incuriosita e credo spulcerò in giro per ritrovare qualche opera di Gérard de Villiers, perché sospetto che meriti. Nel frattempo mi sono procurata alcuni libri di Leslie Charteris.
Ecco uno dei motivi per cui questa lettura è stata utile.
Nel complesso mi considero soddisfatta.
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Toujours là où on ne l'attend pas ce cher Grand-Père
(Hélène Rumer petite-fille de Thomas Narcejac)
1960. Meurtre en 45 tours, film français réalisé par Étienne Périer, d'après le roman À cœur perdu, avec Danielle Darrieux, Jean Servais et Michel Auclair.